MANZ. 11. 0023/02 [Postillato] Milano, Biblioteca Nazionale Braidense
3.
Questo è da vedere, se al nominar l'individuo, o anche semplicemente a ricordarselo, si produca nella mente il fantasma. Anzi, mi par già veduto che nò: cioè non dico che non si possa produrre, dico che ciò non accade necessariamente, e che nominando noi >tr< possiamo trasmettere l'idea senza che in chi ci ode, nè in noi avvenga il fenomeno della rappresentazione fantastica. Questa affermazione dell'autore è dunque arbitraria, e d'una grandissima importanza per le conseguenze che ne tira nel seguito dell'analisi presente.