MANZ. 15. 0016.C/ 03 [Postillato] Milano, Biblioteca Nazionale Braidense
Ho in casa non so che ruspi smaniosi. Portali a me: gli acquisterò io. Carina, davvero!
Fate conto che per ridere abbiam risposto anche noi. Via fatemi questo servigio per le poste, e non per vettura. Non dico andar di carriera, ma uscir di passo.
Plauto morì sotto il consolato di P. Claudio Pulcro e di L. Porcio Licino. In quell'anno fu eletto censore il gran Catone. Vedi quel che dice il savio Rollin dell'uomo e della carica. C'était dans cette vue que les romains avaient établi les censeurs, pour être comme gardiens, inspecteurs et réformateurs des moeurs, pour empêcher que l'on ne quittât le chemin de la vertu, et qu'on ne se jetât dans celui de la volupté et du vice. Catone poi era la virtù stessa: bisogna vedere le riforme che introdusse, e quelle che tentò. Ma pensò [<i>su questa</i>] egli a riformare questa usanzetta che un uomo prostituisse a suo capriccio al popolo quante donne poteva avere in proprietà? Che? Catone non era un <i>songe-creux</i>, un di questi ottimisti teorici: era un uomo <i>positivo</i>, un uomo grande, e i suoi ammiratori? grandi, sto per dire quanto lui!
di non farti cercare. lasciati trovare. fa ch'io ti trovi fa di esservi quando io verrò