MANZ.BRU. A.05. 154 [Postillato] Brusuglio, Villa Manzoni
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8.
lasciamo stare le voci bolognesi, latinizzate dal Crescenzi.
Piero de’ Crescenzi (Bologna, 1233-1320) è autore di uno dei maggiori trattati di agronomia del Medioevo, il Liber ruralium commodorum. Manzoni possiede il Trattato della agricoltura di Piero de’ Crescenzi, traslato nella favella fiorentina rivisto dallo ’inferigno Accademico della Crusca, Milano, Soc. Tip. de’ Classici Italiani, 1805, 3 voll.; Inferigno era il soprannome da cruscante scelto da Bastiano de’ Rossi.
Luogo dell'opera: Cap. XII.
Termine o passo postillato: Perocchè (lasciamo stare il restante) egli non è per tutto, tutto sicuro nella scelta della favella, conciossiachè avvenendosi talvolta quel volgarizzatore in alcuna latina voce, o maniera non intesa da lui, le trasporti nel volgar nostro, col rivestirla solamente all’usanza delle nostre parole: che pur, quando le copia, senza mutar loro abito, come alcuna volta è usato, niun danno ci può recare.