MANZ. 12.A. 0051/03 [Postillato] Milano, Biblioteca Nazionale Braidense

1.

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Da tutti? Les vins du Rhin, si estimés de quelques personnes proviennet de vignes situées au nord, du moins dans la vallée du Rhon jusqu’à Bonne etc. Les excellens vins de la montagne de Reims, proviennent de vignes ayant cette exposition. Les meilleurs crus des vignes d’Indre-et-Loire, de Saumur, d’Angers, sont encore au nord. Il est peu de vignobles dans l’est de la France, où il ne se trouve des vignes à cette exposition, ainsi que je l’ai vérifié, et souvent ces vignes sont celles dont les produits sont les plus estimés, comme je le ferais voir plus bas. Bosc. Art. Vigne <...> N. Cours d’Agr. p. 228.

2.

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Ce n’è di cose dette a caso in questo libro; ma questa merita la palma. Se propagar la vite per seme fosse in uso, si potrebbe credere che l’autore avesse parlato per ironia.

3.

Pagina: 51

Basse nei terreni eccessivamente dominati dal sole? Ma è invece il solo caso (caso raro in Europa, e tanto raro che si potrebbe lasciar di parlarne, o se ne dovrebbe al più parlare in via d’eccezione) è il solo caso in cui convenga tenerle alte. Pare improbabile che un uomo che s’è pure occupato assai d’agricoltura, giacchè ne ha tanto scritto, dica pure di queste cose. E chi volesse annotar tutte le tali, non basterebbero i margini». Nella pianura bassa è, non v’ha dubbio, da preferirsi l’uso di tenerle alte.» Non v’ha dubbio del contrario. «Si anteporranno i pali di quercia.» Quelli cioè <…>

4.

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Senza dubbio: ma si tratta egli di aver viti che crescano il più vigorose che sia possibile. La vite è ella il prodotto che si cerca? Si bev’egli la vite? O le viti vigorose, son elle quelle che danno il miglior vino? Questo era da cercare e da dire se questo scrittore cercasse mai quello che ha da dire.