Papiers Möhl-Fauriel, fasc. 2352 Parigi, Bibliothèque de l'Institut de France

Titolo

Il cinque maggio. Copia in pulito apografa

Abstract

Manoscritto cartaceo, apografo, contenente una bella copia dell’ode Il cinque maggio (titolo a c. 1r, in alto: «Il V. Maggio | Ode | di Alessandro Manzoni»). Il manoscritto è costituito da un solo bifoglio ripiegato in due (247×173 mm, ma originariamente piegato in quattro per adattarlo alle dimensioni della busta con cui venne recapitato), inserito in un secondo tempo entro un volume rilegato. Filigrana "Corno da caccia con campana e corona". In alto a c. 1r è segnato modernamente un numero "3". Scrittura e mise en page sono ordinate, con le strofe disposte a due o a quattro per pagina, fino a c. 3v. Secondo BECHERUCCI 2019 «la calligrafia sembra la medesima con cui sarà redatta pochi mesi dopo la copia conforme dell’Adelchi da inviare al Fauriel (Bibliothèque Victor Cousin, ms. 182)» (p. 101). In calce all’ultima carta si legge la nota manoscritta, in un carattere minuto e a firma di Mary Möhl, che erroneamente attribuisce l’allestimento delle carte a Manzoni: «trouvè dans les papiers de M. Fauriel de la main de Manzoni que je lègue à Hilly Carter as a recollection of our journey to Italy. Mary Mohl». Si segnala un refuso al v. 64: «Alto» invece di «alta».

---

Opera collegata

• Il cinque maggio. Ode

---

Bibliografia

• SANESI 1954 = Manzoni Alessandro, Poesie rifiutate e abbozzi delle riconosciute, a cura di Ireneo Sanesi, Firenze, Sansoni, 1954
  (pp. CCXCIX-CCC)
• CHIARI-GHISALBERTI 1957 = Manzoni Alessandro, Poesie e tragedie, Milano, Mondadori, 1957 (Tutte le opere di Alessandro Manzoni, a cura di Alberto Chiari e Fausto Ghisalberti, “I classici italiani", vol. I)
  (p. 851)