Lettera n. 898

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Manzoni, Pietro Luigi
Data
(7 ottobre)
Luogo di partenza
[Lesa]
Luogo di arrivo
s.l.
Lingua
italiano
Incipit
***A quel caro e così caramente abitato Verano
Regesto

Frammento di lettera in cui Alessandro Manzoni saluta il figlio Pietro in partenza per Verano.

Note

In ARIETI-ISELLA 1986, vol. II, p. 930 il frammento era assegnato al 1849 sulla scorta di un «tenue indizio» ricavato dalla lettera di Manzoni alla figlia Vittoria del 21 luglio 1849 (vd. lettera n. 890), contenente un accenno alla partenza di Pietro per Verano: «Pietro è partito giorni sono per Brusuglio, da dove andrà presto a stabilirsi a Verano» (vd. CARTEGGI FAMILIARI 2019, p. 168). L'ipotesi non è accolta dagli editori dei CARTEGGI FAMILIARI 2006, vol. I, p. 433, i quali sottolineano che il 2 ottobre Pietro era sicuramente a Milano, dove attendeva il passaporto per raggiungere Lesa, come si ricava dalla lettera di Manzoni a Vittoria del 2 ottobre 1849 (vd. lettera n. 897): «Ora Pietro, che è a Milano, come credo che sappiate, lavora con le mani e co’ piedi per avere un passaporto di quattro giorni, affine di venir qui a intendersi con me sugli affari di casa» (vd. CARTEGGI FAMILIARI 2019, p. 170).

Edizioni
  • MOLTENI 1928, p. 48 (con luogo, giorno e mese, ma senza anno).
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 898, vol. II, p. 495, note alla p. 930.
  • CARTEGGI FAMILIARI 2006, lettera n. VI.111, vol. I, p. 433.