Lettera n. 740
- Mittente
- Manzoni, Alessandro
- Destinatario
- Non identificato
- Data
- [1844]
- Luogo di partenza
- Milano
- Luogo di arrivo
- s.l.
- Lingua
- italiano
- Incipit
- L'otto pagine (341–348) mancanti al primo volume
- Regesto
Alessandro Manzoni segnala un guasto nella pagine di un volume che sta consultando, dove in luogo delle pp. 341-348 figurano le pp. 294-301 di un'edizione successiva. Poiché le pagine mancanti contengono il luogo che ha bisogno di consultare, Manzoni prega il destinatario della lettera di inviargli il foglio di cui è entrato in possesso con il passo desiderato. Chiede inoltre, per la seconda volta, il volume di Pagnoncelli, autore di un'opera Sull'antichissima origine e successione dei governi municipali nelle città italiane (Bergamo, Natali, 1823).
- Note
Arieti data la missiva al 1844 sulla scorta della nota relativa a tale anno vergata sull'autografo da mano ignota. Lo studioso, inoltre, ritiene che «proprio allora il Manzoni attendeva alla rifusione del Discorso storico, al quale appunto ci riporta il nome di Pagnoncelli». Quanto al destinatario, Arieti propone l'identificazione con il bibliotecario Francesco Rossi o con l'avvocato Francesco Rezzonico, per il quale rimanda alla lettera n. 763 (vd. ARIETI-ISELLA 1986, vol. II, p. 844).
- Testimoni
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- (originale) Ginevra, Bibliothèque de Genève, Collection de "dossiers ouverts d'autographes", D.O. autogr. 28/2
- Edizioni
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- ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 740, vol. II, p. 338, note alla p. 844.