Lettera n. 646

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Gonin, Francesco
Data
21 giugno 1842
Luogo di partenza
Milano
Luogo di arrivo
Torino
Lingua
italiano
Incipit
Non so più cosa mi dire
Indirizzo
Al Chiarissimo Signore | Il Sig.r Francesco Gonin | Albergo d'Europa | Piazza Castello Torino
Regesto

Alessandro Manzoni sollecita nuovamente l'artista Francesco Gonin a recarsi a Milano, e con molta delicatezza fa intravedere il danno economico che gli deriva dal suo ritardo.

Testimoni
  • (originale) Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Manz.B.I.55e/4, cc. 2rv
    (Timbri postali: «MILANO | 22 GIU.»; «23 GIU.»)
Edizioni
  • SARACENO 1881, p. 92.
  • SFORZA 1882-1883, vol. II, p. 80.
  • PARENTI 1945, p. 303.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 646, vol. II, p. 234, note alle pp. 794-795.
Opere citate

I promessi sposi

+ Testo della lettera

Carissimo Gonin,

Non so più cosa mi dire, vedendo trascorso da alcuni giorni l'ultimo termine che m'avevi dato. Tu sai gl'impegni che ho col Sig.r Sacchi, e col pubblico, e non puoi non vedere che dissesto mi faccia il tuo ritardo. Scusa se ti sto alle costole, ma tu vedi se posso farne di meno. Ho in pronto più della metà de' fogli stampati e compaginati, e il resto sarà in pronto ugualmente, prima che i disegni sian finiti. T'aspetto a braccia aperte,

Il tuo Manzoni