Lettera n. 276

Mittente
Manzoni, Alessandro
Destinatario
Cesari, Antonio
Data
[1827]
Luogo di partenza
s.l.
Luogo di arrivo
s.l.
Lingua
italiano, latino
Incipit
Poiché, col farmi parte
Regesto

Manzoni esprime le proprie teorie sulla lingua italiana.

Note

Cesari rispose alla missiva manzoniana del 5 dicembre 1827 (ARIETI-ISELLA 1986, lettera 273 bis) con una lettera non datata recante timbro postale «[***]|16. DI[C]» (edita in CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera 116, pp. 314-316) nella quale incoraggiava il Manzoni a riferirgli le proprie teorie sulla lingua. Tale richiesta occasionò questa seconda minuta della lettera al Cesari, anch'essa incompiuta e non spedita (per la prima minuta vd. ARIETI-ISELLA 1986, lettera 273).

Testimoni
  • (minuta) Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Manz.B.IX.9a-b, cc. 1r-6r [fascicolo b]
    (Seconda minuta della lettera al Cesari; non fu ultimata né inviata)
Edizioni
  • BRAMBILLA-BONGHI-SFORZA 1883-1898, p. 198.
  • GUIDETTI 1922, pp. 27-34.
  • ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 276, vol. I, pp. 464-471, note alle pp. 928-929.
  • VITALE 1990, pp.139-145.
  • STELLA-VITALE 2000A, pp. 61-68.