Lettera n. 211
- Mittente
- Manzoni, Alessandro
- Destinatario
- Grossi, Tommaso
- Data
- [settembre 1824] ([prima metà di settembre 1824])
- Luogo di partenza
- [Brusuglio]
- Luogo di arrivo
- [Milano]
- Lingua
- italiano, dialetto milanese
- Incipit
- Su non so quale dei due fogli
- Indirizzo
- A Monsieur | M.r Grossi
- Regesto
Alessandro Manzoni prega Tommaso Grossi di correggere una parola in uno dei due fogli di stampa dei Promessi sposi che sta rivedendo. Lo scrittore sollecita il Grossi a venire a Brusuglio con il Rossari.
- Testimoni
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- (originale) Milano, Biblioteca Nazionale Braidense, Manz.B.XXXII.58/8, cc. 2rv
- Edizioni
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- GNECCHI 1896, p. 21.
- SFORZA 1912-1921, vol. II, p. 193.
- ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 211, vol. I, p. 371, note alle pp. 879-880.
- SARGENTI 2005, vol. I, p. 284.
- CARTEGGI LETTERARI 2016, lettera n. 52, pp. 163-164.
- Opere citate
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C. A.
Su non so quale dei due fogli che ho mandati ieri v'è uno struggimento da correggersi in sfinimento, e sta nel discorso del principe a sua figlia per prepararla a ricevere il vicario delle monache.
Non ci voleva meno per farmi prender la penna, e poiché l'azione eroica è fatta ne approfitto per domandarti come stai e se lavori. Ma col nome del cielo non me lo dire con la penna – vieni una volta a questo povero Brusuglio. L'uva comincia a maturare. Piglia Rossari sotto il braccio e andemm fioi, una scappatina, in attenzione del soggiorno che m'hai promesso pel buono della vindemmia s'cionfatrice.
Che bella lettera!
Buon viaggio, soggiorno che vada in sangue e felice ritorno a Torti.