Lettera n. 1270
- Mittente
- Manzoni, Alessandro
- Destinatario
- Broglio, Emilio
- Data
- [febbraio 1860]
- Luogo di partenza
- [Milano]
- Luogo di arrivo
- [Torino]
- Lingua
- italiano, francese
- Incipit
- ***ora se mi cadesse sul capo questa sventura
- Regesto
Frammento di lettera in cui Alessandro Manzoni esprime a Emilio Broglio la propria reticenza nell'accettare la nomina a senatore del Regno d'Italia, citando tra gli impedimenti l'età avanzata che gli vieta sia di trasferirsi e cambiare abitudini, sia di viaggiare spesso; la balbuzie e gli attacchi nervosi che lo ostacolano nei ritrovi pubblici. Lo scrittore teme che la propria condotta potrebbe paragonarsi a quella del marchese di Brignole, che per sette anni non si presentò in Senato (dal 1848, anno della nomina a senatore, al 1855, anno del giuramento).
- Note
Lettera mutila della parte iniziale e finale, trascritta all'interno di una lettera probabilmente di Broglio a destinatario ignoto, rintracciata in copia da Rizzuti tra le carte di Broglio, edita nel 1923 con la seguente nota «La lettera, che trovo in copia abbastanza leggibile, [...] si crede diretta al Rattazzi e, forse, dallo stesso Broglio» (RIZZUTI 1923, pp. 140-141). Arieti sostiene che il destinatario vada individuato più probabilmente in Cavour o in uno dei ministri entrati in carica nella seconda metà del gennaio 1860 (vd. ARIETI-ISELLA 1986, vol. III, p. 679; e così anche CARTEGGI LETTERARI 2017, p. 1226).
- Edizioni
-
- BARBIERA 1895, p. 274 (parzialmente).
- RIZZUTI 1923
- ARIETI-ISELLA 1986, lettera n. 1270, vol. III, pp. 200-201, note alle pp. 679-680.
- CARTEGGI LETTERARI 2017, lettera n. 501, pp. 1225-1226, note alle pp. 1226-1228.