CS.M 371-376 [Postillato] Milano, Biblioteca del Centro nazionale di studi manzoniani
- Osservazioni sull'esemplare
Legatura in mezza pelle e carta colorata, con impressione dorata di autore, titolo e numero del volume sul dorso.
- Presentazione
Il Supplimento è l’opera maggiore di Gherardini, autore di una produzione lessicografica che conta diversi titoli, e risponde a una teoria linguistica fondata sull’autorità degli scrittori antichi, ma anche aperta alla possibilità di ampliare il vocabolario con parole di nuovo conio. Il Supplimento si caratterizza per la presenza di una Appendice dove sono radunate parole eterogenee accomunate dalla loro marginalità, o addirittura indesiderabilità, che la Crusca, come precisa polemicamente il curatore, «sparge a man piene nel corpo del suo Vocabolario». In questo modo Gherardini accoglie di fatto la posizione cruscante del vocabolario come deposito universale della lingua, ma introduce altresì, per la prima volta, una distinzione fisica, di massima visibilità, tra parole in uso e parole in disuso. Le due postille si riferiscono rispettivamente a una distinzione terminologica, applicata anche nel romanzo; e a un modo proverbiale, che ritorna anche altrove nell'opera manzoniana (vedi le Note alle postille stesse).
- Descrizione della postillatura
Postille nei volumi III e V
- Strumento di scrittura
- penna
- Lingua delle postille
- italiano
- Tipologia delle postille
- lingua
- Numero delle postille
- 2
- Opere correlate
- Comprende
-
- 1: A-B / proposto da Giovanni Gherardini
- 2: C-E / proposto da Giovanni Gherardini
- 3: F-K / proposto da Giovanni Gherardini [Postillato]
- 4: L-P / proposto da Giovanni Gherardini
- 5: Q-S / proposto da Giovanni Gherardini [Postillato]
- 6: T-Z / proposto da Giovanni Gherardini
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