CS.M 848-850 [Postillato] Milano, Biblioteca del Centro nazionale di studi manzoniani
- Osservazioni sull'esemplare
Legature in mezza pelle con piatti in cartone
- Presentazione
Annibal Caro è citato nell’Appendice alla Relazione come autore di «scritti composti senza neppur prevedere che potessero diventar monumenti letterari, come è avvenuto di qualche raccolta di lettere missive e, per esempio di quelle di Cicerone e, tra i moderni, di quelle del Caro e di quelle inimitabili di Madama de Sévigné» STELLA-VITALE 2000C, p. 178). La biblioteca di casa Manzoni conserva, accanto a questa, altre raccolte epistolari di Annibal Caro: le Lettere familiari (CS.M 1084-86, edite in Cartago 2013); le Lettere scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese (CS.M 1087-89, edite in Cartago 2013); le Lettere scelte ed illustrate ad uso delle scuole classiche dal professore Giuseppe Puccianti (CS.M 767); nonché le Rime (CS.M 974). Citazioni da Caro ricorrono negli Scritti linguistici, ma provengono dalle Lettere familiari e da quelle scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese. Alcune corrispondenze con le postille alla Crusca, non evidenziate da segni di lettura, riguardano invece, oltre alle altre raccolte, anche queste Lettere inedite (cfr. Cartago 2013).
- Descrizione della postillatura
Nessuna postilla
- Edizioni
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- CARTAGO 2013 = Cartago Gabriella, Un laboratorio di italiano venturo: postille manzoniane ai testi di lingua, Milano, Centro nazionale studi manzoniani, 2013 (Quaderni Manzoni, 10)
- Comprende
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- 1 [Postillato]
- 2
- 3
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