MANZ. 11. 0023/03 [Postillato] Milano, Biblioteca Nazionale Braidense

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2.

<...> d'un oggetto e quello <...>

M. pone una croce accanto a "formarlo" e di seguito registra la postilla che in seguito verrà cassata.

Luogo dell'opera: Capitolo II. Dell'influenza de' vocaboli nella formazione delle nostre idee. § 11
Termine o passo postillato: [p. 24] § 11. Alcuni filosofi con Condillac pretendono che il giudizio sta tutto ne' vocaboli, e che lo spirito non forma giudizj, nè potrebbe formarli, se non dopo avere imparato, o trovato il linguaggio: que | sta dottrina è falsa. Il verbo è con cui si esprime l'azione del giudizio è stato trovato, e si usa per esprimere l'atto della mente, che giudica, non già per formarlo: questo atto è nello spirito antecedentemente al vocabolo, e indipendentemente da esso.